Il percorso, negli anni, è diventato impegnativo e suggestivo: apre la stagione per mettere subito alla prova la condizione dei ciclisti in gara.
Con l’inserimento del circuito conclusivo di Colla Micheri è diventato ancora più spettacolare e duro, con un finale sempre a sorpresa.
I primi 30 km sono facili, fino ad arrivare al primo Gpm, Cima Paravenna. A circa 80 km dal traguardo (202 i km totali), si affronta una salita importante, il Testico. È presto per fare selezione, però: si scende verso Albenga, si pedala sulla via Aurelia fino ad Alassio e a Laigueglia, dove a circa 44 km dalla conclusione ci si immette nel circuito finale. I corridori si troveranno davanti, per quattro volte, Colla Micheri e Capo Mele.
Colla Micheri è uno strappo secco, dalle pendenze importanti. In totale circa 2 km, con pendenza media oltre il 7%.
La salita inizia da Laigueglia, in via Monaco: si capisce subito che le gambe dovranno faticare. Dopo il primo chilometro, un tornante al 9% e poi per 500 metri si può riprendere fiato. E ce n’è bisogno: gli ultimi 500 metri, poi, sono tutti con pendenza che supera il 10%.
Si sale fino a 165 metri sul livello del mare: ultimo tornante in via Castello Romano e si piomba in discesa, di nuovo, verso Laigueglia.
Le salite

Cima Paravenna
km: 7.300
disl.: 380 m
p. med.: 5.2%

Testico
km: 7.000
disl.: 320 m
p. med.: 4.6%

Colla Micheri
km: 1.950
disl.: 167 m
p. med.: 8.6%
Cima Paravenna
km: 7.300
disl.: 380 m
p. med.: 5.2%
Testico
km: 7.000
disl.: 320 m
p. med.: 4.6%
Colla Micheri
km: 1.950
disl.: 167 m
p. med.: 8.6%